Venerdì 15 novembre, il Centro Melagrana ospiterà “Salvare e accogliere. Contro le politiche migratorie disumane per promuovere percorsi inclusivi”, un evento-dibattito per ribadire che il soccorso ai migranti viene prima di tutto.

La politica migratoria italiana costruisce muri e non percorsi solidali. E, dato che l’Italia possiede quasi del tutto confini marittimi con i luoghi di approdo, quei muri sono ideologici, fatti di misure repressive e leggi sempre più improntate all’esclusione dei migranti, a partire dalla loro criminalizzazione. Nel nostro paese, l’esigenza di avere leggi sull’immigrazione è nata a partire dagli inizi degli anni ’90; da allora, tutti i governi che si sono succeduti non hanno fatto altro che inasprire un assetto legislativo già repressivo di suo, fino al raggiungimento della situazione attuale, in cui il lavoro delle ONG che soccorrono migranti in mare è sempre più ostacolato. L’ultimo colpo ai diritti dei migranti è stato assestato con il cosiddetto “Decreto Albania”: uno sperpero di soldi pubblici italiani, per realizzare dei centri di detenzione in Albania, in cui stipare migranti in attesa di espulsione.

Salvare migranti in mare, accoglierli, integrarli, sono operazioni contemplate non solo nel più elementare simbolo di umanità, ma anche all’interno delle principali convenzioni internazionali sui diritti umani e nella Convenzione di Montego Bay sul diritto del mare. In barba ad un assetto internazionale totalmente volto all’accoglienza e alla salvaguardia dei diritti dei migranti, il governo italiano agisce in controtendenza, espellendo i migranti verso l’Albania ma ovviamente, le ordinanze dei tribunali ordinano il ritorno dei suddetti in Italia.

Di questo e di tante altre cose si parlerà venerdì 15 novembre al Centro Melagrana, all’iniziativa “Salvare e accogliere. Contro le politiche migratorie disumane per promuovere percorsi inclusivi”. Un evento – dibattito con personalità che, sul campo, si occupano del soccorso di vite umane nel Mar Mediterraneo.

Salvare e accogliere: l’evento

La visione dell’Associazione Melagrana, da sempre improntata alla promozione dei diritti umani per tutti, ha incontrato quella di Mediterranea Saving Humans, una piattaforma attiva dal 2018, che rappresenta la prima ed unica nave di soccorso civile battente bandiera italiana. Si parlerà di politiche migratorie, di come l’Italia gestisce il flusso di migranti e l’accoglienza e di come vengono trattati i migranti una volta giunti in Italia. Sarà un dibattito fitto, le cui tematiche spazieranno tra i diritti umani, le leggi italiane, le incongruenze e la necessità di salvare vite umane che, allo stato attuale rappresenta una priorità assoluta: prima si salva e poi si discute.

L’esperienza di Mediterranea Saving Humans sarà determinante per la comprensione delle dinamiche relative alle migrazioni: la loro esperienza diretta con questo tema, potrà far conoscere al pubblico le difficoltà pratiche e gli ostacoli imposti dalle leggi di un governo che invece, vorrebbe respingere vite umane, senza curarsi delle conseguenze.

Gli interventi

Con “Salvare e accogliere“, il Centro Melagrana ospiterà una serie di interventi autorevoli. Ognuno, in base alle proprie esperienze e alle proprie competenze, introdurrà un diverso punto di vista sul tema delle migrazioni, ribadendo quanto sia prioritario il soccorso rispetto alle discussioni sull’accoglienza, poste in essere da certe parti dell’opinione pubblica.

Gli interventi:

  • Introduzione a cura di Roberto Malinconico: Presidente dell’Associazione Melagrana
  • Laura Marmorale: Presidente di Mediterranea Saving Humans
  • Mamadou Kovassi Idris: Movimento Migranti e Rifugiati Caserta
  • Emilio Mesanovic: Sportello Diritti della Rete Vesuviana Solidale

L’evento sarà moderato da Domenico Modola: direttore di Impronte Sociali

L’appuntamento

L’evento è stato organizzato dall’Associazione Melagrana, in collaborazione con Cooperativa Sociale Koinè Impresa Sociale, Impronte Sociali, Rete Vesuviana Solidale, Centro Sociale Ex Canapificio di Caserta e Movimento Migranti e Rifugiati di Caserta.

Appuntamento con “Salvare e accogliere” per venerdì 15 novembre alle ore 18:00, presso il Centro Melagrana, in via Napoli 227, Località Ponti Rossi, San Felice a Cancello (CE).