La Festa della Donna a Melagrana: un convegno con proiezione cinematografica: un momento di riflessione sulle dinamiche di genere.
La Giornata Internazionale della Donna assume un valore molto particolare ogni anno di più. La ricorrenza non dovrebbe servire solo ad una mera commemorazione con l’esposizione delle mimose d’occasione. Piuttosto potrebbe essere una buona occasione per fare il punto della situazione sulla condizione della donna in Italia e nel mondo, perché nonostante i passi avanti compiuti nel tempo, c’è molto altro da fare, soprattutto in ottica di un cambiamento culturale di cui necessità la società in cui viviamo.
L’8 marzo con Melagrana
Per questo, in virtù dell’importanza di questo momento, l’Associazione Melagrana ha promosso un evento per l’8 marzo, Giornata Internazionale della Donna, un convegno che verterà sul ruolo della donna e sulle disparità, accompagnato dalla proiezione di “Prendimi l’anima”, film di Roberto Faenza che tratta i temi del rapporto amoroso, tra Eros e Thanatos. Un momento doveroso, considerando l’importanza dello Sportello Legale e Psicologico Luce di Donna attivo presso il Centro Melagrana, che da anni accoglie le istanze e le problematiche derivanti dalla condizione patriarcale della società.
I momenti dell’evento
Il convegno inizierà alle 17:30 con i saluti di Roberto Malinconico in qualità di presidente di Melagrana. Successivamente interverranno le avvocate Pina Borino e Enrica Balletta, la rappresentante della Commissione Regionale realizzazione dei Diritti e delle Pari Opportunità fra uomo e donna Paola Montesarchio, la psicologa dello Spazio Donna ODV Ilaria Boccagna e l’Assessore alle Pari Opportunità del Comune di San Felice a Cancello Antonietta Morgillo.
Cosa aspettarsi
L’evento punterà i riflettori sull’importanza della donna e sul lungo percorso ancora da compiere per abbattere le disuguaglianze tra uomo e donna. L’8 marzo di Melagrana vuole essere un momento di celebrazione ma anche un simbolo di una lotta che si arresterà solo ad uguaglianza raggiunta.