Nel nostro Paese il sistema delle comunità di accoglienza per i minori si pone la finalità di offrire sostegno temporaneo a questi ultimi e alle loro famiglie di origine. Nel comune di Dugenta (BN) dal 2004 Melagrana nella comunità “Tetto Rosso” ha accolto numerosi disagiati minori, anche stranieri, non accompagnati sul nostro territorio, col fine di donare loro una vita all’insegna dell’istruzione, dell’educazione e della socializzazione. Una volta giunti in questo grande e meraviglioso macchinario, i giovani sono travolti da un’ondata di emozioni contrastanti, sono circondati da nuove persone, da loro coetanei e da adulti che fungono da guida per il loro cammino. A poco a poco, ognuno degli arrivati si inserisce sempre meglio in questo ambiente e gradualmente diventano “chicchi” di questa gigantesca Melagrana, pronta ad ingrandirsi sempre di più, disposta ad accettarli e ad accoglierli uno ad uno, senza mai alcun tipo di pregiudizio. Nei diversi anni è capitato di dare alloggio a ragazze omosessuali, a donne che desideravano essere uomini e viceversa, a giovani psichiatrici e disabili. Ciò mostra il fine della comunità “Tetto Rosso”, ossia quello di promuovere e di diffondere a quante più persone il concetto di PACE, troppo spesso ignorato, sottovalutato e non rispettato. A proposito di chicchi che fanno ritorno al loro frutto dopo il termine del loro soggiorno in comunità, nella giornata del 20 luglio 2023, la nostra Tatiana Salerno è venuta a trascorrere 24 ore da noi per riabbracciare gli operatori tutti, in primis la responsabile della comunità Mariagrazia Sgambato. Ogni singolo abbraccio serve a rafforzare quell’unione di vicinanza e di relazione affettiva utili a creare quei legami sociali di cui Melagrana è promotrice da sempre. La porta di “Tetto Rosso” è costantemente aperta a tutti, a chi desideri fare nuovamente visita, a chi voglia conoscere questa fetta di mondo, a chi ne ha bisogno, a chi non conosce l’AMORE.