Sono trascorsi 18anni.
Tanto tempo! Eppure, così velocemente andati da fare fatica a tenere il fiato giusto per le tante cose ancora da fare e per le tante che, in questi diciotto anni, sono state realizzate o, comunque, avviate.
Melagrana, come da sempre ci viene da dire, viaggia come un aereo: non per un senso di potenza, ma per un principio di realtà. Infatti, come un aereo, Melagrana non può rallentare nel suo procedere.
A differenza degli altri mezzi di locomozione, un aereo non può rallentare tanto fino a fermarsi: può rallentare, ma mai al disotto della velocità che gli garantisce di contrastare la forza di gravità che lo farebbe precipitare.
Melagrana ha, quindi, mantenuto una sua velocità di crociera che, in tutti questi anni, l’ha portata ad ampliare progressivamente gli ambiti di intervento e di attenzione, sempre nel pieno rispetto della mission iniziale: promuovere la Pace e contrastare tutte le forme di povertà della persona.
In uesti 18anni abbiamo cercato di realizzare un vero e proprio modello d’intervento capace di contrastare le povertà diffuse, di facilitare l’inclusione sociale per quanti vivono ai margini dei servizi e delle opportunità.
Melagrana è stata in questi anni anche il luogo e la scuola dove si sono formati operatori di strada e di comunità capaci ad essere nei luoghi del disagio e del dolore, di stare con le persone come tra pari, di crescere con le differenti normalità di cui tutti noi siamo portatori sani.
Il modello Melagrana di intervento è basato sull’autosostenibilità dei servizi e delle strutture realizzate. Ciò non ha snaturato la natura non profit dell’associazione, né ridotto l’impegno volontario che, per tutti coloro impegnati a sostenere Melagrana, è sempre stato parte centrale nell’impegno di lavoratori e di lavoratrici, che pure è richiesto nella gestione della comunità alloggio per minori Tetto Rosso, delle Edizioni Melagrana, del Centro Melagrana, della Fattoria Sociale Melagrana e del ristorante Koinè soul food (questi ultimi nati da una sinergia con la Cooperativa Sociale Koinè Impresa Sociale).
Tirare le somme di quanto è stato fatto non è affatto semplice, ma basta fermarsi un attimo per vedere scorrere davanti agli occhi: gli oltre 200 libri che le Edizioni Melagrana hanno pubblicato in questi anni, coinvolgendo circa 100 scrittori; le decine e decine di ragazzi e ragazze che sono stati accolti nella comunità e accompagnati, attraverso la riarmonizzazione dei loro anni difficili, all’età adulta; le 15 missioni internazionali a sostegno della Pace, della solidarietà ai popoli perseguitati ed il sostegno ad alcune comunità locali (Kurdistan, Cisgiordania, Kenia), lo scambio di esperienze (Udmurtia, Estonia, Germania, Austria, Asturie, Polonia) che hanno coinvolto circa un centinaio di operatori volontari; i viaggi della Memoria ad Aushwitz, a Birchenau, alle Fosse Ardeatine e a Marzabotto; i tanti progetti realizzati sul territorio in sinergia con altri soggetti istituzionali e del privato sociale approvati e finanziati da enti pubblici e privati (Fondazione con il Sud, Ministero della Famiglia, Ministero della Gioventù, Regione Campania) che hanno impegnato decine di professionalità, centinaia di genitori, migliaia di studenti di tantissime scuole, distribuite sulle diverse provincie della regione.
A ciò si affiancano le tantissime iniziative che, settimana dopo settimana, hanno riempito di contenuti e di emozioni il cammino di Melagrana: l’esercizio collettivo della Memoria, il sostegno al popolo kurdo, il trasporto ragazzi e ragazze diversamente abili, le presentazioni di libri, gli incontri sulla legalità, il sostegno alimentare alle famiglie in difficoltà attraverso il Banco Alimentare, le attività di sportello ascolto e di orientamento alle persone in difficoltà attivato sia presso le strutture dell’associazione, sia presso scuole del territorio.
L’elenco è ancora lunghissimo, così come le cose da fare sono ancora tantissime.
Questi 18anni rappresentano un giro di boa nel percorso che Melagrana deve ancora fare, continuando ad avere fede in quel credo che sempre abbiamo richiamato nel nostro fare:
Crediamo sia un diritto per l’umanità
dire NO alla guerra,
far studiare i bambini,
curare la salute delle persone,
poter bere quando si ha sete
e poter accendere una luce quando si fa buio.
Anche davanti alle enormi difficoltà che attraversiamo in questi tempi, abbiamo deciso di resistere: di esistere ancora e di essere sempre più riferimento per quel mondo silenzioso che continua a sostenerci e a incoraggiarci nel cammino; ovvero, Melagrana continua ad esistere per tutte quelle persone che ancora hanno bisogno di vicinanza, di accoglienza e di sostegno.
Non sappiamo se quello che faremo sarà sufficiente, se sarà poco e se servirà solo a piccoli numeri nell’enorme mondo; ma noi continueremo a farlo.
Come cita lo slogan che abbiamo scelto, Melagrana viaggia CONTROCORRENTE verso le fragilità nel mondo.